12 maggio 2009 ore 16
Posted @ 07:19 by francesco barnaba
Rappresentazione grafica di cio’ che avviene nelle Onlus. Due uomini su un piedistallo a diverse altezze, di modo che il primo può vedere la ragazza oltre il muro ed il secondo no.
I due uomini possono però comunicare tra loro, così che l'uomo sul piedistallo più alto può informare l'uomo sul piedistallo più basso su che cosa ci sia oltre il muro. Nel fare una legge o una regola che tenga conto della possibilità o meno che l'uomo in alto passi l'informazione all'uomo in basso, il buon senso richiede di regolarsi sull'ipotesi più sfavorevole, cioè che l'uomo in basso venga informato su cosa ci sia oltre il muro.
Questo non avviene nelle onlus e ne gli enti solidali.
Per fare un esempio una raccolta fondi in una chiesa di Milano a favore dei poveri dell'Africa mediante la vendita di oggetti ottenuti in beneficenza. Ad una mia richiesta di scontrino le rimostranze degli operatori, perchè la legge lascia loro molte liberta’ in quanto opere di carità.
Ma per fare l'esempio dei preti una certa percentuale pratica la pedofilia: è lecito pensare che un'altra certa percentuale usi i soldi delle opere di carità per proprio uso personale.
Quindi fra le due ipotesi di operatori caritatevoli ed operatori approfittatori si dovrebbero fare le leggi regolandosi sugli operatori apprifittatori chiededendo loro (ad approfittatori e a caritatevoli) di emettere uno scontrino per le loro vendite e di mostrare i loro conti al pubblico.
Invece ci si regola sugli operatori caritatevoli, senza richiedere loro scontrini, fatture o qualsiasi altro strumento di controllo lasciando cosi’ via libera alla minoranza di operatori approfittatori di disporre a proprio piacimento delle risorse destinate in origine a poveri ed emarginati (senza contare i cambi di destinazione, prima fra tutte la Caritas che chiede i soldi per i poveri e poi li usa per evangelizzare e riparare i tetti delle proprie chiese, per non parlare di appropriazioni vere e proprie eccetera)
http://www.top7.it/extra/falle/onlus/tabid/356/Default.aspx
12 maggio 2009 ore 12
Posted @ 04:14 by francesco barnaba
Organizzazione degli spazi, nelle immagini una biblioteca, al giorno d'oggi, in riferimento al sesso (ma lo stesso discorso vale per gli stranieri, per le camerette dei ragazzi, eccetera): si passa da un estremo all'altro, o tutti insieme o divisi, senza tenere conto di una terza possibilita', insieme e divisi allo stesso tempo, dando la possibilita' all'utente di scegliere la soluzione a lui piu' adatta, come nella terza e quarta immagine
http://www.top7.it/extra/domani/biblioteca/tabid/409/Default.aspx
Posted @ 03:13 by francesco barnaba
Formazione dei gruppi. I gruppi si formano perchè i loro componenti si riconoscono in un qualcosa che hanno in comune, come la razza, la nazione, la classe sociale eccetera.
Passando da un qualcosa ad un altro qualcosa i componenti dei vari gruppi cambiano, rendendo possibile l'unione e la comunicazione fra tutti i gruppi e creando alla fine un unico grande gruppo (o due unici grandi gruppi)
Posted @ 07:08 by francesco barnaba
Una donna con il suo doppio stato, disponibile o no, doppio stato correlato alla doppia natura degli uomini, belli e brutti.
http://www.top7.it/socialnetwork/buonoocattivo/brutto/tabid/406/Default.aspx
11 maggio 2009, ore 15
Posted @ 06:33 by francesco barnaba
assumendo che l'uomo si comporti seguendo le stesse leggi che governano la natura, una calamita per esempio
http://www.top7.it/socialnetwork/buonoocattivo/tabid/397/Default.aspx